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Il contesto

Popolazione scolastica

Opportunità
Il contesto socio-economico dell’utenza è caratterizzato prevalentemente da famiglie italiane ma alcuni plessi presentano un’elevata presenza di stranieri dovuta al contesto sociale cui afferiscono. Tale utenza si integra facilmente e, in molti casi, molto proficuamente nel contesto scolastico, attingendo a tutte le iniziative di arricchimento dell’offerta formativa. In alcuni plessi, però, l’utenza non è sempre stabile e tale mobilità, a volte, inficia l’impegno progettuale dedicatovi. Le famiglie vedono nella scuola uno strumento di preparazione culturale, riscatto e successo sociale significativo. Si evince un generale rispetto per il valore dello studio anche se non sempre vengono comprese a fondo le effettive esigenze educative, formative e culturali. Di recente si registra un aumento di alunni con contesto socio familiare medio. Questi nuovi nuclei stabiliscono la propria residenza nel centro storico e dimostrano fiducia e attenzione al compito culturale ed educativo della scuola ora aprendosi alla collaborazione, ora manifestandosi particolarmente esigenti .

Vincoli
Le condizioni socio-economiche generali registrano un peggioramento con il quale le famiglie devono confrontarsi continuamente. L’attuale contesto culturale ed economico non sempre consente alle famiglie l’assunzione dell’impegno formativo indispensabile per il raggiungimento delle tappe culturali necessarie a prevenire il successivo rischio di analfabetismo di ritorno dei figli. Nei confronti di questo diritto del minore le famiglie a volte risultano deleganti o molto condizionate da scelte di comodo e, a fronte di richieste esigenti nei confronti delle prestazioni scolastiche, non sempre corrisponde una presa in carico del problema educativo o del maturare di competenze nei minori. La dislocazione della scuola nel quartiere e la prossimità con qualche casa-famiglia caratterizzano una minoranza di utenza spesso difficile e problematica, che comunque non limita né nuoce al contesto scolastico, anche se a volte richiede un considerevole aggravio di lavoro per tutti gli operatori scolastici. La nuova cultura multimediale influenza e condiziona prepotentemente la gestione delle informazioni ed il costituirsi delle opinioni. Nell’anno scolastico 2020-2021 a causa dell’emergenza COVID-19 la scuola è obbligata a sottostare a parecchie limitazioni riguardanti l’offerta formativa (rapporto in presenza con i genitori, progetti scuola-famiglia, lavori di gruppo, limitatissima mobilità dei bambini all’interno degli spazi scolastici, ecc.).

Territorio e capitale sociale

Opportunità
Il contesto lavorativo è’ rappresentato per lo più da commercianti, operai, artigiani, impiegati e qualche professionista. Il contesto territoriale presenta officine, negozi ed agenzie. La scuola è vicina al Liceo Scientifico, ad Istituti tecnici e professionali. Tale contesto induce molti alunni a scegliere studi di di avviamento alla pratica lavorativa. La struttura dei Salesiani funge da catalizzatore socio- formativo per alunni e famiglie. La presenza dei nuclei familiari anziani e di nonni, consente alle giovani coppie di genitori degli alunni la vigilanza e l’accoglienza dei piccoli, che risultano quasi sempre ben curati. I validi servizi di vigilanza, da parte dell’ente locale o delle forze dell’ordine, attivi nel quartiere garantiscono serenità negli spazi circostanti e riduzione quasi totale di episodi di vandalismo. In alcuni casi di alunni con contesti familiari molto problematici e che presentano elevato grado di disagio e di difficoltà negli studi, l’ente locale propone qualche iniziativa a favore di progetti di recupero. Le Cooperative private, dedicate al doposcuola o intrattenimento che si trovano nel quartiere, pur svolgendo un ruolo socialmente interessante non sempre riescono a garantire interventi a causa delle numerose richieste.

Vincoli
Le famiglie, anche se spesso si dichiarano disponibili, non sempre collaborano in modo organizzato e costante alla gestione dei bisogni scolastici. Il contributo finanziario dell’ente locale e della Regione, diminuito a causa dei tagli finanziari subiti, è insufficiente per le spese di manutenzione dei locali. I finanziamenti e le iniziative rivolte ai progetti sono assoggettate a priorità non sempre rispondenti alle effettive necessità’ scolastiche. Moltissime richieste di interventi da destinare agli studenti da parte di associazioni sono derivate da interessi centrati sulla raccolta fondi o da proposte e idee che non sono sempre adeguate alla missione scolastica.

Risorse economiche e materiali

Opportunità
Gli edifici scolastici, ubicati in un territorio senza soluzioni di continuità, presentano condizioni edilizie differenti tra loro: – il plesso storico sito in via IV Novembre, con i dovuti interventi manutentivi, presenta stabilità e comodità, anche se privo di spazi interni ampi; – il plesso di via De Nicola, costruito intorno agli anni ’90 con pannelli cementizi prefabbricati, presenta locali ampi e luminosi, ma qualche disfunzionalità nell’accesso; – il plesso centrale sito in via Pio La Torre, che ospita la scuola secondaria, costruito negli anni ’70, e’ comodo, luminoso e funzionale, ricco di laboratori e circondato dal verde. – Quasi tutti i plessi che ospitano le sezioni dell’infanzia sono forniti di verde. Inoltre tutti i plessi sono dotati dei dispositivi previsti dalla normativa sulla sicurezza. La scuola ha usufruito di alcuni progetti finanziati con i F.E.S.R. per incrementare i laboratori e migliorare didattica. Alcune aule e i laboratori (musicale, tecnologico, scientifico, linguistico) sono dotati di L.I.M., computer fissi e portatili. Ci si è’ avvalsi in tre plessi del Progetto “Scuole Belle” , un finanziamento del MIUR per gli interventi di piccola manutenzione, decoro e ripristino funzionale degli edifici scolastici. Nell’anno 2019/2020 a causa dell’emergenza COVID per agevolare gli alunni nella DAD sono stati acquistati e dati in comodato d’uso un numero congruo di device. Nell’anno 2020/21 l’organico docenti e ATA è stato temporaneamente aumentato fino al termine dell’emergenza. Inoltre la scuola è dotata di ulteriori fondi da utilizzare per le supplenze. Sono stati acquistati ulteriori sussidi tecnologici.

Vincoli
Il numero di plessi richiede una continua e ordinaria manutenzione nonché la verifica e l’aggiornamento dei dispositivi per la sicurezza. Durante il periodo del lockdown è stato necessario il ricorso alla LEAD e DAD che hanno comportato notevoli criticità per famiglie, alunni e docenti. Nei vari plessi risulta inadeguata la connessione a internet per dimensione e velocità di trasmissione. La scuola sta provvedendo a potenziare la connettività.